Marco Trotta

Marco Trotta at

Per fare il punto con molte e molti di voi con le/i quali abbiamo condiviso il percorso della lista Tsipras a Bologna, abbiamo pensato ad un incontro lunedì 10 Marzo alle 21 alla Linea in Piazza Re Enzo.
Un modo per continuare la discussione e capire come poter lavorare fattivamente alla lista a partire dalla raccolta delle firme. Saranno appuntamenti “Spritzas” perché sarà un percorso duro e non è sbagliato cominciare con un po’ di leggerezza


Raccolta firme
Ieri è cominciato ufficialmente il percorso per raccogliere le firme per la presentazione della Lista Tsipras nel collegio Nord Est. Ne serviranno circa 150.000 in tutte e cinque le regioni coinvolte (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto). E per la sola provincia di Bologna vuole dire almeno 3100. Considerando che il termine ultimo per la presentazione delle firme è il 7 Aprile significa almeno un centinaio al giorno. Quindi serviranno volontarie e volontari e molto lavoro sul campo. Cominciamo a discuterne lunedì

La lista
Non sarò in lista, come annunciato. E tuttavia mi sembra che la composizione sia di tutto rispetto. C'è parità di genere e vengono rappresentate molte aree che in qualche modo questo progetto cerca di rappresentare. Ricordo che alle europee esistono, e per fortuna, delle preferenze e questo - dentro i limiti classici della democrazia per delega - rimane uno dei pochi modi per favorire le candidature più rappresentative. Visto che si possono esprimere al più tre preferenze ve ne segnalo alcune che penso che meritino dentro la lista del nord est che ci riguarda
  • Paola Morandin, capolista. Rappresentante Fiom all'Electrolux di Susegana (TV), una delle fabbriche balzate all'onore della cronaca per la proposta shock della proprietà per gestire il ridimensionamento: dimezzamento degli stipendi o chiusura degli stabilimenti in Italia. Potete ascoltare Paola in questa intervista che le fatto Radio Città del Capo
  • Stefano Lugli. Si è occupato nella provincia di Modena di difesa del territorio e beni comuni. Per esempio nella vertenze contro lo stoccaggio di gas metano a Rivara, piuttosto che la ricostruzione post terremoto e ora post alluvione. Io l'ho conosciuto dai tempi del G8 di Genova ed in seguito nella campagna Acqua Bene Comune.
  • Camilla Seibezzi, consigliera comunale a Venezia dove ha una delega ai Diritti Civili, Politiche contro le discriminazioni, Cultura lgbtq. Ha avuto l'onore delle cronache, suo malgrado, per le minacce ricevute quando ha proposto di aggiornare i moduli del comune sostituendo "madre" e "padre" con genitori.
    Penso che rappresenti la possibilità di combattere le derive autoritarie e reazionarie, alle quale dovremo assistere anche in queste elezioni europee, sul piano dei diritti sociali e della cultura.
Poi ci sono anche Riccardo Petrella, economista, che ha avuto un ruolo essenziale per il movimento dei beni comuni e del'acqua in particolare. Riccardo oggi si occupa di mettere fuori legge la povertà. Oppure Eduardo Salzano, urbanista. Molte delle cose che scrive e documenta potete leggerle qui. Credo che siano tutti temi centrali per l’altra Europa possibile come quelli che vengono bene riassunti nell’ultimo numero di Granello di Sabbia di ATTAC Italia che invito a leggere e in tutti i numeri di “Sbilanciamo L’Europa” uscito in queste settimane sul Manifesto e che potete leggere qui.

Appuntamenti
  • Questo sabato saranno disponibilità già i primi banchetti: Ipercoop Borgo (ore 12- 16), davanti all’ex cinema Arcobaleno (ore 15-19) e alla Coop di San Ruffillo (ore 10-14) per presentare la lista e raccogliere le firme.
  • Domenica dalle 10 alle 18 in piazza Re Enzo ci sarà una iniziativa con alcuni candidati. Tra i quali Paola Morandin, Stefano Lugli e Camilla Seibezzi
  • Venerdì 14 Marzo, dalle 20.30 sarò al Cubo di Via Zanardi 254. Parlerò insieme a Franco “Bifo” Berardi ed altri di Europa e di crisi. Ulteriori dettagli in seguito.